PIETRASANTA. Furto in casa e abitazione devastata dai ladri per il sindaco Domenico Lombardi. Come si legge sulle pagine del quotidiano Il Tirreno il primo cittadino, tornato a casa nel tardo pomeriggio di ieri, ha trovato di fronte a sé una brutta sorpresa.
I ladri sono entrati in azione tra le 8.30 del mattino e le 19.30 del pomeriggio, la fascia oraria in cui Lombardi e la moglie Federica erano fuori casa per i rispettivi lavori. Difficile, però, restringere il periodo, visto che non vi sono testimoni. I banditi hanno agito indisturbati: la casa era vuota e soprattutto, non è scattato neppure il sistema d’allarme collegato con la caserma dei carabinieri.
Come prosegue Il Tirreno i malviventi sono entrati dal retro ed hanno divelto la grata che protegge la finestra con una mazza di ferro trovata fra gli attrezzi in giardino. Una volta rimosso la protezione, hanno spaccato il vetro della finestra e senza aprirla (e far così scattare l’allarme) si sono introdotti all’interno dell’abitazione.
Ricco il bottino dei ladri: gioielli, braccialetti, collane, anelli, occhiali, penne da collezione medaglie e abiti firmati dalla moglie del primo cittadino.
“In qualche caso – spiega Lombardi – si tratta anche di oggetti di valore. Ma, soprattutto, quello che più dispiace è che moltissimi erano ricordi a cui io e mia moglie eravamo molto affezionati”. Non sono invece stati toccati documenti legati all’attività di sindaco di Lombardi.
Sull’episodio indagano adesso i carabinieri della stazione di Pietrasanta. Che sperano adesso di ricavare elementi utili per risalire agli autori del colpo dal minuzioso lavoro della scientifica a caccia di impronte e indizi.
